Tour di terra

Località archeologiche in provincia di Trapani

Secondo giorno: Erice-Segesta

Erice
Erice

Appena svegliati, dopo aver fatto un’abbondante colazione, si consiglia di imbattersi negli incantevoli borghi medioevali più belli d’Italia situati nel Monte Erice (città della scienza e della pace). Sicuramente allo spettatore non mancherà di sentirsi trasportato all’interno di una fiaba fatata, del c’era una volta …, dove antichi Castelli, Torri, Mura, Vicoli, Chiese, Bagli, Palazzi e Giardini si presentano nel loro insieme come protagonisti di uno scenario davvero da mozzafiato. Lo stesso scenario è quello che dava origine a un personaggio mitologico che prende il nome di Erix, figlio di Afrodite e di Bute, che sicuro della sua forza e della sua qualità di pugile decise di sfidare il grande Eracle.

Erice
Castello di Venere

L'incontro finì tragicamente, con la morte di Erix che fu sepolto nel tempio dedicato alla madre Afrodite a Erice (Venere Ericina), mentre il suo nome fu invece dato al Monte Erice. Il Monte Erice che sovrasta la città di Trapani, con la sua massiccia presenza si pone quasi come guardiana di quel territorio che è espressione di cultura storica trapanese e rivolgendo lo sguardo avanti e indietro la custodisce rigorosamente e gelosamente.

Erice
Chiesa Madre

Il Monte Erice è ben collegato con la città di Trapani e può essere raggiunto serenamente tramite le proprie autovetture o motorini, la funivia, il pullman e anche in bicicletta e facendo trekking per gli appassionati. Raggiunta la Vetta, il visitatore potrà apprezzare i monumenti quali, le Mura ciclopiche, il Castello normanno noto come castello di Venere, il Castello e torri del Balio, il Giardino del Balio, il Castello Pepoli, il Quartiere spagnolo, e ancora, la Chiesa Duomo dell'Assunta (Matrice o Chiesa Madre), la Chiesa di san Pietro (sede del centro Ettore Majorana) e tantissimi altri …

Veduta da Erice
Veduta da Erice

Infine, godendo di queste meraviglie del passato lo spettatore, con l’occasione, dovrà doverosamente lasciarsi andare dalla tentazione del peccato di gola per i tipici dolcetti ericini come ad esempio la classica Genovese e i Dolci di Mandorle. Terminata la visita del Monte, il turista potrà farsi trasportare in un altro scenario storico quale colosso della storia ovvero il tempio di Segesta in stile dorico e il teatro in parte scavato nella roccia della collina. Giunti alle pendici di questi monumenti quali reperti storici si avrà la sensazione di quanto si è veramente piccoli dinanzi a queste grandi meraviglie del passato.

Tempio di Segesta
Tempio di Segesta

Al termine della visita il turista prima di rientrare nella propria dimora potrà soffermarsi in uno degli agriturismi del luogo per lasciarsi intrattenere dalla buona cucina tipica e dal paesaggio naturalistico che lo colora.